Serie Credo
Credo in Una Speranza
Abbracciati dalla compassione del Buon Pastore!
IL MISTERO DEL PENTIMENTO
COS'E' IL PENTIMENTO?
La parola Pentirsi, presa dal latino (Paeniteo) è un appello alla coscienza quando si prova un profondo dolore per le proprie azioni sgradevoli con cui una particolare situazione avrebbe potuto essere affrontata meglio. Così, la chiamata al pentimento è come affermava San Giovanni Precursore del Signore nelle parole del profeta Isaia (Lc 3,4): “Il grido di uno nel deserto per preparare la via del Signore!” Quindi, quando veniamo ai nostri sensi (umiltà) e siamo consapevoli della terra arida nel profondo del nostro cuore, cerchiamo di attirare verso il Signore l'acqua viva affinché il pozzo della nostra anima possa essere riempito e il terreno arido diventi fertile ancora una volta. Così, come la parabola del figliol prodigo (Lc 15, 11-32), il Mistero del Pentimento è occasione di gioia; poiché quelli che erano perduti ora sono stati ritrovati!
PERCHE' DOBBIAMO PENTIRCI?
Chiunque abbia buon senso farebbe di tutto per riparare o addirittura sostituire ciò che è stato rotto, il che ovviamente avrebbe un grande valore. Pertanto, anche le relazioni umane dovrebbero essere riparate o rinnovate quando le cose vanno in discesa. Quindi, il nostro rapporto con Dio non dovrebbe essere solo una priorità, ma un fattore centrale nella vita di un vero credente! Quindi, siamo icone dell'immagine di Dio, dovremmo trattarci come tali, e quindi quando ci facciamo male a vicenda, offendiamo Colui che ci ha dato la vita!
COME CI PENTIAMO?
Quando torniamo in sé riconoscendo che siamo in colpa: moralmente, spiritualmente o fisicamente, dovremmo fare di tutto cercando di riparare per le nostre azioni sia alle persone che abbiamo ferito, sia per gli affari che abbiamo perso trattati o da qualsiasi altro reato da noi commesso. Una volta che questo è stato raggiunto, allora dovremmo passare a ricevere questo Mistero Incredibile per essere in pace e godere della Comunione con il nostro Signore e Salvatore. (Mt 5, 21-26) Tradizionalmente, questo Mistero viene normalmente reso disponibile il sabato sera durante la Veglia notturna ed è auspicabile che in questa notte le persone si avvicinino al Sacramento per non ritardare la Divina Liturgia della domenica mattina ! Inoltre, il presbitero può mettere a disposizione il Mistero quando se ne presenta la necessità.
CHI PUÒ BENEFICIARE?
Proprio come abbiamo discusso nelle serie precedenti; coloro che sono in piena comunione con la Chiesa ortodossa insieme a coloro che credono veramente possono avvicinarsi al Mistero.
DOVE VIENE OFFERTO?
Tutti gli atti liturgici sono propri dello spazio sacro il luogo riservato che è il tempio (edificio della chiesa). A causa di varie circostanze, il Mistero può essere servito ovunque e in qualsiasi momento che accompagna anche il Rito della comunione degli infermi.
QUANDO SI PUÒ BENEFICARE?
Così, quando appesantiti dalle nostre azioni, è auspicabile accostarci al Mistero quando serviti o, in alternativa, fissare un appuntamento con il presbitero. Inoltre, quando le persone sono state assenti dalla partecipazione attiva alla vita della Chiesa; è auspicabile che beneficino del Mistero prima di attingere alla Santa Comunione; poiché il Signore desidera abbracciare il suo popolo. (Lc 15: 1-10)